Brasadele Pasquali „broè“ della Valpolicella

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Tipiche del periodo pasquale e della Valpolicella queste brasadele non troppo dolci sono buonissime accompagnate da un buon bicchiere di recioto.  Sono molto particolari per la doppia cottura, non preoccupatevi se dopo la bollitura saranno un po „rugose“. Come per magia diventeranno lisce con la cottura in forno.Non mancano mai sulla mia tavola  il giorno di Pasqua.

200 gr zucchero

4 uova

100 gr. di burro

bacca di vaniglia

farina quanto basta

pizzico di sale

Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere il burro sciolto, il sale , la vaniglia e la farina necessaria per ottenere un impasto come la pasta all’uovo, morbido ma non appicicoso. Mettere a bollire una pentola con acqua non salata.

Formare le ciambelline e quando l’acqua bolle metterle dentro, quando vengono a galla con una schiumarola scolarle e farle asciugare sopra una tovaglia. Lasciarle riposare una notte e il giorno dopo infornarle a 170 gradi per 20  minuti circa a seconda della dimensione.

Devono risultare consistenti all’esterno ma un po‘ più morbide all’interno.
Buon appetito e tantissimi auguri di Buona Pasqua!

Cucina e Sapori la scuola di cucina della Valpolicella!

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